domenica 14 luglio 2013

Sup cup beach race 2013 report




  


Sup cup beach race 2013 report

Quarta tappa di campionato italiano e prima del circuito europeo in Italia, ecco le referenze di quest’anno della Sup Cup. Un week end molto ventoso per la Sup cup beach race 2013. Una  brezza di tramontana dai 15 ai 18 nodi non ha mai smesso di soffiare rendendo i giorni di preparazione alla gara, e la gara stessa, molto stimolanti. I team organizzatori di Shakawindsurf e Suburban si sono dovuti ingegnare per poter trovare una soluzione ideale. Lo scenario in cui si è svolta la gara è stato il Lido York di San Cataldo, una simpatica cittadina a 10 km da Lecce. Grazie alla sua posizione geografica, nonostante soffiasse una brezza sostenuta, nello spot in cui si è svolta la gara non si è creata onda ma l’acqua è rimasta quasi piatta.

Come dice il detto locale, lu salentu, lu sule, lu mare, lu ientu… così hanno avuto modo di constatarlo i top 22 atleti italiani  che erano presenti alla gara. I top rider si sono ritrovati ancora una volta per contendersi la vetta dei due podi. La gara è stata valevole per il circuito di Coppa Italia Fisurf e per il circuito europeo Beach Race Eurosupa.

Il sabato i rider presenti al warm-up sono entrati in acqua per poter testare le condizioni del mare, per studiare le correnti e per poter capire come affrontare al meglio la gara. Nonostante mancassero le onde, non è mancata la corrente in acqua, che, associata al vento, ha reso tutto molto impegnativo. I riders arrivati sabato hanno avuto modo di poter surfare sulle coste di… presso il lido Li Marangi, quartier generale dell’asd Suburban e di Surfingsalento.it.

Domenica mattina la giornata è iniziata molto presto, primo skipper meeting ore 09:30; Beppe Cuscianna, contest director della gara, ha esplicato il campo di regata. Un tracciato a 6 boe con circuito a slalom, per un totale di circa 8 km. Il tracciato di regata è stato cambiato in corso d’opera in quanto il vento, previsto in calo per la giornata, in realtà non ha smesso di soffiare. Ridotto il percorso da boa a boa e aumentato di un giro la gara.
Skipper meeting e race track

Lo start della gara è stato dato dal comandante della Capitaneria di porto di San Cataldo, il quale ha presenziato la gara ufficializzando la propria presenza con lo start. La partenza è slittata di soli tre quarti d’ora per problemi tecnici di posizionamento gara, ma tutto in linea con le tempistiche. Alle ore 11:15 la gara ha inizio, i rider partono e il pubblico incita gli atleti con grida e applausi.
Il comandante della Capitaneria di Porto di San Cataldo che augura una buona competizione

Una partenza quasi in apnea per i nostri cari amici, vento di traverso sui due bordi che intervallano le boe, Leonard Nika, leader della gara, detta le linee più veloci del tracciato, seguito da Fabrizio Gasbarro e Paolo Marconi; anche le donne non sono da meno, una splendida Silvia Mecucci effettua il tracciato molto concentrata seguita da Roberta Mariani e Paola Perrone, la quale, vicina all’ultima boa, commette un errore cadendo in acqua e perdendo così la posizione, passando al quarto posto. Buona la prestazione della new entry nel circuito femminile race, Anna Occhiogrosso, la quale era assente sulla linea di partenza per problemi personali.
La linea di partenza

I riders in pagaiata
  
Beppe Cuscianna al giro in spiaggia


Considerevoli e ottime sono state le prestazioni dei giovanissimi: un fantastico Federico Benettolo, in testa agli juniores, ha tenuto per metà tracciato, buona prestazione per Davide Ionico che nonostante le sue cadute, si posizione in vetta al podio, e interessante anche Leonardo Toso che gareggiando con il 14 è stato in gara solo per il circuito italiano.

Hi-judge,  special guest, Giordano Capparella che per motivi tecnici non ha preso parte alla gara; speaker e supervisore Nico Radek Montenegro, il quale ha vigilato in maniera egregia.
Anche la categoria allround ha detto lasua con un podio di tutto rispetto il quale vede in vetta alla cima Mario Paudice (ex campione juniores del 2008), seguito dal local Luca Rimo e dalla new entry nel circuito allround Pierluigi Rovegno.
                            Leonard Nika al giro in spiaggia                                   

Fabrizio Gasbarro al giro in spiaggia

Un ringraziamento particolare va alla Capitaneria di porto di San Cataldo, con un occhio particolare al comandante, a Tony di Bisceglie per avere gentilmente concesso una parte delle boe e pettorine, alla UISP per aver dato il montepremi in denaro di 2000 euro, alle due ASD Suburban, Shakawindsurf per l’organizzazione, al negozio Radical Shop per il supporto, al Lido York per la sua ospitalità e gentilezza e a tutti i partecipanti  alla gara. Ci si vede alla prossima tappa italiana a Cesenatico e alla prossima gara europea al Surf Expo.
ORDINE DI ARRIVO

Podio EUROSUPA
1 Leonard Nika Starboard
2 Fabrizio Gasbarro Fanatic
3 Paolo Marconi Jimmy Lewis

Podio Femminile EUROSUPA/FISURF
1 Silvia Mecucci Jimmy Lewis
2 Roberta Mariani 99 custom board
3 Anna Occhiogrosso Starboard


Podio master FISURF
1 Fabrizio Gasbarro Fanatic
2 Nicola Abatescianni Starboard
3 Giuseppe Cuscianna Starboard

Podio Junior FISURF
1 Davide Ionico Fanatic
2 Federico Benettolo RRD
3 Leonardo Toso Jimmy Lewis (primo cat.14)

Podio Allround FISURF
1 Mario Paudice Shaka Windsurf /Starboard
2 Luca Rimo Naish
3 Gianluca Rovegno Jimmy Lewis


Foto di gruppo